CORSO DI ADDESTRAMENTO ALLA COMUNICAZIONE ASSERTIVA (8 crediti ECM)
CONTENUTI DELL'OPERA 1)CHE
COS’E’ IL PANICO 1
Introduzione - La parola ai pazienti 2 La
parola ai clinici 3 Cenni
di epidemiologia - Diffusione 4 Che
prezzo ha la salute? 5
Il tempo dell’attacco di panico 6
L’attacco di panico 6.1 Il
disorientamento iniziale 6.2 La
durata dell’attacco 6.3 L’emozione 6.4 I
sintomi 6.5 La
fase dopo la crisi 7 Ansia,
angoscia e panico 8 Qual
è allora il pericolo? 9 La
paura di morire 10 Perché?
11 Dai
sintomi alla diagnosi 12 Il
corpo non mente 13 Le
cause 14
Origine etimologica – il mito 15
Origine etimologica – il significato 16
Origine etimologica e sua evoluzione - Pan diventa un protettore 17
Sull’origine psicologica del disturbo da attacchi di panico a.
perdite, separazioni e la paura della solitudine b. il
conflitto: fedeltà o tradimento? Il rischio di tradire se stessi c. il
modello cognitivo: le interpretazioni catastrofiche d. il
modello comportamentale: la teoria dell’apprendimento 18 Altri
aspetti psicologici coinvolti a. la
vergogna b.
ipersensibilità c.
depressione d.
autostima e.
dolore e sofferenza psicologica f. il
terapeuta interno 19
Impatto socio-familiare 20
Vantaggi secondari 22 Quale
libertà? 23 I
pregiudizi 24 La
ricerca di una cura 25 La
prognosi: è possibile guarire? 26 Il
trattamento integrato 2)COME
CAPIRLO E GESTIRLO 1 Che
cos’è la psicoterapia 1.1 Tante
psicoterapie 1.2 Le variabili collegate all’esito positivo della
psicoterapia 2
La psicoterapia cognitivo comportamentale 2.1
La valutazione 2.2
Il contratto terapeutico 2.3
Le tecniche terapeutiche 2.3.1
L’intervento psicoeducativo 2.3.2
L’addestramento al rilassamento 2.3.3
La strategia di esposizione 2.3.4
La rieducazione respiratoria 2.3.5
L’intervento di ristrutturazione cognitiva 2.3.6
La strategia di prevenzione delle ricadute 3 Considerazioni finali 1
Premessa 2
I farmaci di prima scelta 2.1
L’azione terapeutica dei serotoninergici 2.2
Il rischio di ricadute 2.3
Gli effetti collaterali dei serotoninergici 2.4
Le avvertenze e le precauzioni d’uso 2.5
Interazione con altri farmaci 2.6
Le associazioni terapeutiche con altri farmaci 2.7
Il fallimento della terapia con il serotoninergico 3
I farmaci di seconda scelta 3.1
Gli effetti collaterali dei triciclici 3.2
Rischio di ricadute dopo la sospensione dei triciclici 3.3
Interazioni dei triciclici con altre sostanze 3.4
Avvertenze e precauzioni da seguire nell’uso dei triciclici 4
Altri farmaci efficaci: gli ansiolitici (benzodiazepine) 4.1
Azione degli ansiolitici 4.2
Sintomi da sospensione degli ansiolitici 4.3
Gli effetti collaterali degli ansiolitici 4.4
Le principali avvertenze e precauzioni da seguire nell’uso degli
ansiolitici 4.5
Le interazioni farmacologiche degli ansiolitici 4.6
E se falliscono anche gli ansiolitici? I
GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO L.I.D.A.P. 1 Introduzione
2 Principi e caratteristiche
del gruppo di auto mutuo aiuto
3
Il vademecum per i gruppi di auto-aiuto 4
Il gruppo di auto mutuo aiuto 5
Il colloquio filtro e l’ammissione ai gruppi 6
Gli incontri d’accoglienza 7
Come s’inizia un gruppo?
8
Il facilitatore di gruppo
9
Alcune regole fondamentali 10
Le fasi del percorso di gruppo
11
Il gruppo di auto aiuto nell’ambito di un’associazione tra
pazienti
12
Continuità per “far cultura” 13
Considerazioni conclusive 3)CONCLUSIONI
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