FEDELTA’
E TRADIMENTO NELLA COPPIA Barbara Rossi
E’ un argomento spesso dibattuto quanto sia possibile la fedeltà nella coppia e che significato abbiano fedeltà e tradimento. Ma di che fedeltà parliamo? Di solito si dà per scontato che fedeltà sia quella sessuale, ma in realtà la fedeltà è un concetto, uno stile di relazione e di comportamento con sfumature ben più ampie.Per la nostra cultura la fedeltà è una questione di rispetto, ma verso chi?Si è fedeli alla propria autentica individualità o si è fedeli alle richieste dell’altro?La domanda è tutt’altro che semplice. Credo sia importante fare alcune considerazioni.Da un lato, Adamo ed Eva tradiscono il patto originario, vengono espulsi dal Paradiso e condannati ad una situazione di “tormento, di fatica, di sofferenza....”, ma solo in questo modo diventano soggetti e protagonisti della loro storia.Dal Paradiso che è assenza di desiderio, di passione, dove tutto è pienezza, compimento, realizzazione, cioè “un già dato”, si passa ad una tensione continua verso il Paradiso perduto, una ricerca continua, uno sforzo costante alla ricerca della propria felicità.Ogni uomo nel corso della vita ripercorre simbolicamente lo stesso percorso, dall’infanzia, all’adolescenza, all’età adulta. Nel gioco interno alla famiglia si va da una situazione di serena dipendenza ad una condizione di autonomia che è in parte tradimento e in parte fedeltà agli insegnamenti dei propri genitori in favore di un proprio originale modo di essere. Poi nella coppia, la possibilità di esserci con se stesso e con l’altro attraversa varie fasi di progressivo cambiamento, dove il gioco tra dipendenza/autonomia è in continuo divenire.Da un altro lato la persona, seppur dotata di molteplici possibilità di sviluppo e crescita, ancor più in questa società dove l’offerta ha raggiunto le più impensate espressioni, deve poi condensarsi nella definizione di un ruolo, un lavoro…. cioè la scelta di una delle tante possibilità. Di fatto non si possono realizzare e seguire contemporaneamente più strade, è facilmente intuibile. Ritornano allora i quesiti sulla coppia, su fedeltà e tradimento, chiusura e apertura… Perché si è fedeli? Per evitare di perdere l’amato e restare soli? Per incontrare quei più profondi livelli di intimità che solo un rapporto di questo tipo consente? Come gesto d’amore e rispetto?E perché si tradisce? Si tradisce per sentirsi liberi? E’ una rassicurazione delle proprie capacità e competenze? E’ una dichiarazione di debolezza e richiesta d’aiuto? E’ una ricerca del limite? E’ una violenta ritorsione verso l’altro?Tradiscono di più gli uomini o le donne? E in che modi?Le donne tradiscono col cuore, si dice. In effetti molti uomini si sentono “traditi” dalle eccessive attenzioni verso i figli, o “verso altri”.Fare un gioco di squadra coi propri genitori, col lavoro, con gli amici, coi figli…ecc, a scapito del rapporto di coppia finisce per far sentire escluso il partner che cercherà a sua volta le sue conferme d’amore.Gli uomini invece di solito tradiscono col corpo e i comportamenti. Per la donna è un grave affronto al suo amore, alla sua femminilità scoprire il partner con un’altra donna.Ogni tradimento comporta il rischio della perdita, dell’abbandono, della rottura. Ma potrebbe essere anche una grande occasione di consolidamento della coppia, se si può imparare dall’esperienza, se si può crescere insieme, se si può imparare a comunicare in modo sempre più ampio la propria complessità e trarne soddisfazione. Una questione non semplice e ancora aperta.
| |||
CISP
www.psic.tv
www.cisp.info
www.attacchidipanico.it
www.psicoterapie.org
www.tossicodipendenze.net Copyright © CISP |