VALUTAZIONE
DELLA CONDOTTA AGGRESSIVA, IN SOGGETTI EROINOMANI E CONSUMATORI DI ECSTASY
IN CONDIZIONE DI DRUG FREE.
ASPETTI
LEGATI ALL’IRRITABILITA’
ROSIGNOLI
ANDREA (*)
PAROLE
CHIAVE : soggetti eroinomani - consumatori di extasi - indicatori
dell’aggressività – irritabilità - comunità terapeutica
Lo studio vuole
valutare la condotta aggressiva in soggetti eroinomani ed ecstay consumers
in condizione drug free, e nello specifico il livello
d’Irritabilità (componenti impulsive della condotta aggressiva) e di
Ruminazione-Dissipazione (componenti connesse all’elaborazione cognitiva
che fanno da sostegno alla condotta aggressiva) tramite la
somministrazione degli Indicatori della condotta aggressiva effettuata su
un campione di 131 soggetti maschi e femmine con un range di età da
18 a 35 anni; divisi in tre gruppi Eroinomani , Ecstasy consumers,
controllo (mai usato sostanze). I dati tramite un’elaborazione
statistica di tipo non parametrico, mettono in evidenza come
l’irritabilità nei soggetti eroinomani sia maggiore di quanto rilevato
nel gruppo di controllo e tendenzialmente maggiore del gruppo ecstasy
consumers.Tale studio oltre a compiere una valutazione della condotta
aggressiva di soggetti tossicodipendenti in trattamento comunitario e
mettere in luce le differenze tra eroinomani ed ecstasy consumers;
evidenzia come la componente irritabilità negli eroinomani possa essere
ipotizzata come aspetto fondamentale dell’atto assuntivo. La componente
irritabilità- impulsività emerge in modo significativo nelle dinamiche
tra ragazzi in trattamento comunitario per uso di sostanze ed operatori
della comunità, questo porta gli operatori a valutarne la gestione e le
caratteristiche in soggetti drug free ma con passati di tossicodipendenza
diversi tra loro.
INTRODUZIONE
La
ricerca sull’aggressività si è notevolmente sviluppata nei vari campi
dell’indagine psicologica. Si ha tuttavia l’impressione di essere
lontani da una comprensione soddisfacente delle diverse
manifestazioni aggressive e dei meccanismi che le regolano.
Gli obbiettivi di questa ricerca mirano in primis alla valutazione di una
ipotesi secondo cui in condizione di drug free, soggetti eroinomani
hanno un livello di aggressività maggiore di soggetti che hanno fatto uso
di ecstasi, è stato inserito anche un gruppo di soggetti che non ha
mai usato sostanze. In seconda battuta si è voluto iniziare a valutare il
livello di aggressività e nello specifico della componente impulsiva nei
tossicodipendenti, in un momento di grosso cambiamento a livello di
consumo, modalità di assunzione , immissione continua nel mercato di
nuove sostanze e valutarne le varie differenze
Condizione residenziale
e condizione di Drug Free
La
scelta di soggetti in regime residenziale di Comunità terapeutica
è principalmente legata a 2 motivi: il primo dato dalla facilità
all’interno del contesto comunitario di reperire soggetti
volontari velocizzando notevolmente la raccolta di dati,e potendo
usufruire quasi sempre di auto somministrazioni a livello di gruppi
di soggetti; come secondo punto si mette in evidenza la necessità di
mantenere la condizione di Drug Free a 5 mesi sotto il maggior controllo
possibile. . La condizione di Drug Free, si intende instaurata dopo 5 mesi
dall’ultima assunzione di sostanze stupefacenti ma anche di farmaci
sostitutivi o comunque psicoattivi, dimostrata dall’esito dei controlli
tossicologici tramite analisi delle urine.
LA
RICERCA
Lo studio vuole
portare avanti una valutazione della condotta aggressiva come
fattore correlato all’uso di Ecstasy e di Eroina, la valutazione delle
differenze tra i diversi gruppi di soggetti, Ecstasy consumers, eroinomani
e controlli vuole mettere in luce le differenze e le tendenze delle
condotte aggressive in questi gruppi. La somministrazione del questionario
( Indicatori della condotta aggressiva ) ha avuto inizio nel mese di
giugno 2004 ed è terminata nell’ottobre dello stesso hanno.
Le strutture residenziali che hanno dato il loro consenso alla ricerca
sono state selezionate nelle province di Massa e Carrara e di
La Spezia
, a tutti i soggetti ospiti delle Comunità è stato richiesto di
partecipare alla ricerca ed in un secondo momento è stato selezionato il
campione, secodo range di età, sostanza preferenziale, reddito
indicativo, livello scolastico, cittadinanza. Per l’elaborazione
statistica dei dati, essendo in possesso di punteggi grezzi lineari e di
tipo ordinale si è proceduto con la statistica non parametrica ed in
particolare con il test di Kruskall-Wallis per il confronto tra i
tre gruppi e il test di Mann- Whitney per i confronti tra due gruppi. I
risultati statistici sono stati elaborati dal programma Spss per cio
che riguarda la ricerca delle differenze.E’ stata organizzata nei mesi
di gennaio una restituzione dei risultati prodotti dallo studio, tale
restituzione ha portato a momenti di discussione sia con gli operatori che
con gli utenti.
METODI
Il
campione si compone di 131 soggetti , 69 maschi e 62 femmine in un
range d’età da
18 a
35, tutti i soggetti della ricerca sono nati e cresciuti in Italia,
appartengono ad una classe di reddito medio, sono in possesso di un titolo
di studio che va dalla terza media al diploma di scuola superiore, nel
campione non è presente nessun laureato. L’indagine è stata effettuata
su 3 gruppi di soggetti, Gruppo 1, 43 soggetti ( 23 maschi e 20 femmine,
età da
18 a
32) con abuso preferenziale di Ecstasy, in condizione di Drug Free da 5
mesi. Gruppo 2, 47 soggetti (26 maschie 21 femmine,età da
19 a
35 anni) con abuso preferenziale di Eroina , in condizione di Drug Free da
5 mesi circa.I due gruppi sono stati selezionati all’interno di
strutture residenziali del tipo Comunità Terapeutica o Casa
Famiglia, nelle province di
La Spezia
e Massa Carrara; per la precisione: Comunità
la Fattoria
, Cagliano al Monte Fivizzano (MS); Casa Arcobaleno, Nicola di Ortonovo
(MS); Ca’Nuova Centro di Crescita Comunitaria
La Spezia
; Le Missioni Centro di Crescita Comunitaria di Sarzana (SP). La
condizione di Drug Free, si intende instaurata dopo 5 mesi dall’ultima
assunzione di sostanze stupefacenti ma anche di farmaci sostitutivi o
comunque psicoattivi, dimostrata dall’esito dei controlli tossicologici.
Gruppo 3, 41 soggetti, ( 20 maschi e 21 femmine; età da
18 a
32) che non hanno mai fatto uso di sostanze e rappresentano il gruppo di
controllo.
Lo strumento utilizzato nella ricerca sono gli Indicatori della
Condotta Aggressiva [G.V Caprara, C.Barbaranelli, C.Pastorelli, M.Perugini
1993]
il questionario è composto di due scale di tipo ridotto I-R, in tale
prospettiva le scale presentate misurano due diversi aspetti della
fenomenologia aggressiva: la scala d’IRRITABILITA’ mira a cogliere
soprattutto le componenti impulsive della condotta aggressiva, mentre
quella di RUMINAZIONE\ DISSIPAZIONE le componenti connesse
all’elaborazione cognitiva che fanno da sostegno alla condotta
aggressiva.La scala d’Irritabilità consta di 15 di 15 voci delle
quali 10 effettive e 5 di controllo .La scala di Ruminazione\ Dissipazione
consta anch’essa di 15 voci delle quali 10 effettive e 5 di controllo.Ogni
item che appartiene alla scala d’Irritabilità o Ruminazione viene
valutato su una scala a sette posizioni , le alternative di risposta ed i
rispettivi punteggi che ad esse vengono attribuiti sono: VERO=7, In buona
misura Vero=
6, In
una certa misura VERO=
5, In
una certa misura FALSO=
3, In
buona misura Falso=2, Completamente Falso=1. Gli item di controllo in
ambedue le scale sono stati inseriti con il solo scopo di tenere sotto
controllo fenomeni di reponse set e di acquiescenza, in particolare la
funzione di tali item è quella di “contenere” se non proprio di
evitare la tendenza , che si manifesta in questionari che vertono su
dimensioni molto omogenee, ad uniformare la propria modalità di risposta.Il
questionario è stato somministrato, si è trattato in realtà di un auto
somministrazione, a livello anonimo e volontario per un tempo
non precisato che comunque è andato dai 15 min. circa ai 35 minuti circa.
Il campione è stato selezionato tramite alcune domande di anamnesi
all’interno del questionario e attraverso la richiesta alle
strutture per ciò che riguarda il reddito indicativo dei soggetti il
loro titolo di studio e la cittadinanza.
RISULTATI-CHIAVE
4.5.1
Test non parametrici - Test di Mann-Whitney confronto tra i
generi: maschio vs femmina
Tab
3.0
Ranghi
|
genere
|
Numerosità
|
Rango
medio
|
Somma
dei ranghi
|
irritabilità
|
maschio
|
69
|
64,77
|
4469,00
|
|
femmina
|
62
|
67,37
|
4177,00
|
|
Totale
|
131
|
|
|
ruminazione
|
maschio
|
69
|
65,60
|
4526,50
|
|
femmina
|
62
|
66,44
|
4119,50
|
|
Totale
|
131
|
|
|
Test(a)
|
irritabilità
|
ruminazione
|
U
di Mann-Whitney
|
2054,000
|
2111,500
|
Sig.
Asint. a 2 code
|
,695
|
,899
|
a
Variabile di raggruppamento: genere
nessuna
differenza significativa
La tab 3.0, mette in evidenza il fatto che tra maschi e femmine esiste una
certa omogeneità,
c.a 70% sulla scala d’irritabiltà
c.a 90% sulla scala di ruminazione
Test non parametrici - Test di Mann-Whitney: confronto tra gruppo
eroina e gruppo controllo
Ranghi
|
gruppo
|
Numerosità
|
Rango
medio
|
Somma
dei ranghi
|
irritabilità
|
eroina
|
47
|
53,72
|
2525,00
|
|
controllo
|
41
|
33,93
|
1391,00
|
|
Totale
|
88
|
|
|
ruminazione
|
eroina
|
47
|
48,83
|
2295,00
|
|
controllo
|
41
|
39,54
|
1621,00
|
|
Totale
|
88
|
|
|
Test(a)
|
irritabilità
|
ruminazione
|
U
di Mann-Whitney
|
530,000
|
760,000
|
Sig.
Asint. a 2 code
|
,000
|
,088
|
a
Variabile di raggruppamento: gruppo . differenza significativa tra eroina
e controllo
La tabella identifica una significativa differenza sulla scala
dell’irritabilità tra il gruppo Eroina ed il gruppo di controllo.
Test di Mann-Whitney: confronto tra gruppo ecstasy e gruppo eroina
Tab 3.4
Ranghi
|
gruppo
|
Numerosità
|
Rango
medio
|
Somma
dei ranghi
|
irritabilità
|
ecstasy
|
43
|
40,50
|
1741,50
|
|
eroina
|
47
|
50,07
|
2353,50
|
|
Totale
|
90
|
|
|
ruminazione
|
ecstasy
|
43
|
40,15
|
1726,50
|
|
eroina
|
47
|
50,39
|
2368,50
|
|
Totale
|
90
|
|
|
Test(a)
|
irritabilità
|
ruminazione
|
U
di Mann-Whitney
|
795,500
|
780,500
|
Sig.
Asint. a 2 code
|
,082
|
,063
|
a
Variabile di raggruppamento: gruppo. Nessuna differenza significativa
La Tab
3.4 , tra il gruppo Ecstasy ed il gruppo Eroina, identifica una forte
tendenza alla significatività 5%
Scala irritabilità 8,2%
Scala ruminazione 6,3%
Test di Mann-Whitney: confronto tra gruppo ecstasy e gruppo controllo
Tab 3.5
Ranghi
|
gruppo
|
Numerosità
|
Rango
medio
|
Somma
dei ranghi
|
irritabilità
|
ecstasy
|
43
|
47,03
|
2022,50
|
|
controllo
|
41
|
37,74
|
1547,50
|
|
Totale
|
84
|
|
|
ruminazione
|
ecstasy
|
43
|
42,38
|
1822,50
|
|
controllo
|
41
|
42,62
|
1747,50
|
|
Totale
|
84
|
|
|
Test(a)
|
irritabilità
|
ruminazione
|
U
di Mann-Whitney
|
686,500
|
876,500
|
Sig.
Asint. a 2 code
|
,081
|
,964
|
a
Variabile di raggruppamento: gruppo: nessuna differenza significativa
La Tab
3.5 identifica,tra il gruppo ecstasy ed il gruppo controllo, una forte
tendenza a significatività( 5%) , per la scala dell’irritabilità ma
non per la scala di ruminazione.
Scala
irritabilità 8,1%
Correlazioni non parametriche tra le due scale
Tab 3.6
Correlazioni
|
|
|
irritabilità
|
ruminazione
|
Rho
di Spearman
|
irritabilità
|
Coefficiente
di correlazione
|
1,000
|
,596(**)
|
|
Sig.
(2-code)
|
.
|
,000
|
**
La correlazione è significativa al livello 0,01 (2-code).
La Tab
3.6 mette in evidenza il fatto che esiste una correlazione di Spearman
per la scala d’Irritabilità p= 0,0001; per la scala di
ruminazione p< 0,01
CONCLUSIONI
E DISCUSSIONE
L’evidenza
di fronte all’alto tasso d’irritabilità degli eroinomani, apre le
porte ad ulteriori prospettive di ricerca che mettono in luce come il
fattore comunitario risulti essere un valido controllo e contenimento
per la gestione dell’impulsività.
L’agire d’impulso è da considerarsi una reazione immediata ad una
stimolazione; nell’eroinomane può essere la reazione ad una situazione
di craving, definito come una spinta incontrollabile ed un desiderio
fortissimo ad usare sostanze , che può sopraggiungere in qualsiasi
momento.
Tale impulso nelle comunità è contenuto e gestito in modo da risolversi
positivamente nel tempo e può lentamente trovare una gestione più
equilibrata consentendo l’elicitazione di risposte più adattative
ed accettabili sia per l’individuo che per la società .
Nei contesti non residenziali , la spinta impulsiva del soggetto,
non avendo la possibilità di essere gestita e decantata, in tempi
adeguati , porta all’attivazione di comportamenti a loro volta impulsivi
che si concludono con una ricaduta.
Ciò è evidenziato dal fatto che nei Sert ed in altri contesti
territoriali è molto difficile reperire soggetti eroinomani in condizione
drug free .
I differenti livelli di irritabilità ed impulsività, tendenziali e
significativi di questa ricerca ( non dimentichiamo che in questa tesi non
sono stati presi in considerazione altri profili d’abuso , come per
esempio i cocainomani e gli alcolisti) portano a valorizzare come Comunità
Terapeutiche, Sert ed altri servizi territoriali si stiano incontrando per
migliorare la qualità del servizio sul territorio, attraverso il nuovo
Dipartimento sulle tossicodipendenze. Forse queste nuove ipotesi di
ricerca potrebbero essere d’aiuto per la costruzione di programmi
improntati sulle singole problematiche dei soggetti e sulle modalità
tramite le quali i soggetti tossicodipendenti( nello specifico abbiamo
inquadrato in modo significativo i soggetti eroinomani) contengano e
gestiscono la loro impulsività che è poi una componente fondamentale
dell’atto assuntivo.
RINGRAZIAMENTI
Si
ringraziano: il Prof F.Rovetto per l’incitamento e la critica; ; la
Prof. Pelosi Annalisa per la collaborazione nell’ elaborazione dei dati
con il programma SPSS; il Prof. Molina Enzo per l’aiuto nella
considerazione delle conclusioni statistiche.
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Conseguenze psicopatologiche dell'abuso di MDMA (ecstasy). Atti del I°
Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia.
Venezia 27-29/ 9/ 1995
P
S I C T V
La
Web Tv per la Psicologia e La Psicoterapia |
|